“[…] ed aggiunse ancora: “ciò aiuta a capire e contemplare la grandezza del Creatore.” Ritengo volesse dire che la voce di Dio è come un sussurro, senza il silenzio spesso non riusciamo a sentirla e coglierne il suo calmo e rassicurante respiro. […]”
“[…] Queste caratteristiche di estrema praticità di relazione unite ad una profonda capacità di contemplazione oltre ad una evidente sensibilità sulla custodia del creato, da lì a pochi mesi, sarebbero diventate colonne portanti del papato giovanneo. “Mater et Magistra” e “Pacem in Terris” le sue encicliche più conosciute […]”